La cellulite è un accumulo di adipe nel tessuto sottocutaneo che, con il tempo, va incontro a infiammazioni e lesioni, responsabili della pelle a buccia d’arancia.
Non sentirti sola perché la cellulite affligge il 94% delle donne di età compresa fra i quattordici e i sessantanove anni.
E’ sicuramente più evidente nelle donne in sovrappeso, ma la cellulite colpisce anche le donne magre perché sono coinvolti più fattori, come quelli ormonali (gli estrogeni, ad esempio, sono responsabili degli accumuli adiposi a livello di fianchi, glutei e cosce) e un’alimentazione troppo ricca di calorie e grassi ma povera di liquidi, frutta e verdura. Il tutto può essere aggravato dal malfunzionamento del sistema endocrino, da una microcircolazione capillare insufficiente, da un drenaggio linfatico inefficace e da alcune cattive abitudini come il fumo.
Per cercare di “combattere” la cellulite, quando si è ancora in tempo per prevenirla, è necessario innanzitutto di munirsi di bottiglie d’acqua da portarsi sempre dietro e da tenere sulla scrivania per soddisfare il fabbisogno giornaliero di almeno due litri al giorno ed evitare gli alcolici. Un giorno detox a settimana è ideale per dare una scossa al metabolismo e stimolare lo smaltimento delle tossine. Un valido aiuto arriva anche dalle tisane a base di fucus, frassino, melissa e liquirizia che aiutano a sciogliere i grassi in eccesso. E’ poi inutile spalmarsi di creme anticellulite e seguire diete se non sono accompagnate da un po’ di sport.
L’attività fisica deve essere di tipo aerobico, non troppo intensa, e va praticata in modo costante per tutto l’anno.
Tra gli sport “anticellulite” sicuramente c’è il nuoto, mentre la corsa e il ciclismo vanno praticati con cautela: la prima, se esagerata, crea microtraumi a livello delle cellule sottocutanee peggiorando la cellulite; il secondo, invece, rallenta la circolazione sanguigna dei glutei poiché si passa molto tempo sedute. Meglio fare lunghe e frequenti camminate di buon passo all’aperto. Ne gioverà anche il tuo umore!
Gli allenamenti all’aperto hanno due grossi vantaggi: permettono di assimilare la vitamina D, preziosa per le ossa, e contrastano lo stress, un fattore che aggrava la cellulite. Gli stati ansiosi stimolano, infatti, in modo eccessivo le ghiandole surrenali che creano a loro volta un’eccessiva sollecitazione del sistema nervoso linfatico e un’infiammazione dei capillari che peggiora lo stato della cellulite.
Se però la cellulite è davvero un tuo complesso e, nonostante tutto, non riesci ad eliminarla e mostrare gambe imperfette ti mette a disagio, impara a scegliere abiti adatti, evita short e minidress troppo corti o aderenti che evidenziano terribilmente la buccia d’arancia. Piuttosto concentra l’attenzione sul décolleté puntando su scollature generose ma mai volgari e sottolinea lo sguardo con un make-up ricercato!
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